Anche il settore del modellismo agricolo soffre una situazione economica poco brillante e quindi diversi costruttori di settore sono alle prese con un calo dei fatturati. Un problema che più di un marchio ha deciso di superare immettendo sul mercato repliche di alto prezzo in quanto realizzate in numero limitato di esemplari e quindi, nelle intenzioni, inquadrabili quali investimenti. In realtà non è così, nel senso che non basta realizzare un prodotto in tiratura limitata per poterlo proporre a un prezzo di listino superiore alle medie.
Il rimorchio Crosetto by Agringegno: bello, ma costoso
Si deve anche far sì che il modello in questione vanti finiture e assemblaggi esenti da imperfezioni e, nel caso dei modelli agricoli, sia anche riferito a una macchina entrata nella storia. Lascia quindi un po’ perplessi la richiesti economica di Agringegno relativa alla riproduzione di un rimorchio Crosetto, un quattro assi reso disponibile oltre che con la livrea originale anche con i colori John Deere e New Holland. La riproduzione è ben fatta e anche la tiratura limitata a soli 300 pezzi dell’opera può giustificare un prezzo non allineato agli standard di categoria, ma 240 euro sono tanti e per giustificarli ci vorrebbe una “quasi-perfezione” che nel caso specifico viene lesa da piccoli nei nell’assemblaggio e da alcuni componenti che non rispettano pienamente le proporzioni.
Autore: Giorgio Galloni